La Germania schianta il Messico (4-1) e vola in finale col Cile. Niente 'finalina' per CR7

Tutto facile per la Germania nella seconda semifinale della Confederations Cup in Russia. I campioni del Mondo in carica hanno battuto 4-1 a Sochi il Messico, stendendo in fretta gli avversari con la doppietta (6' e 8') di Goretzka. Al 36' il Chicharito Hernandez non concretizzava una colossale opportunità per accorciare le distanze. Nessun errore al 59', invece, per Werner, al termine di un'altra grande azione corale della Germania. Reti giovanissime per il ct Joachim Low, da parte di due elementi che avrebbero potuto far parte dell'Under 21 tedesca, comunque in finale per il titolo di categoria in Polonia. Bellissimo, e meritato, il gol della bandiera del Messico (89') con una sberla da 40 metri di Fabian. Al 91' Younes ristabiliva però la tripla distanza.

La Germania in finale se la vedrà domenica (ore 20 italiane) a San Pietroburgo con il Cile trionfatore nelle ultime due edizioni ravvicinate di Coppa America: questa volta non potrà finire 1-1, come nel girone eliminatorio. Per entrambe le Nazionali sarà la prima finale di una Confederations Cup finita al Brasile nelle precedenti tre edizioni e che non bacia l'Europa dal successo della Francia nel 2003.

Sempre domenica, alle 14 italiane, allo Spartak Stadium di Mosca, il Messico cercherà il podio nella finalina con il Portogallo. Tra i campioni d'Europa non ci sarà Cristiano Ronaldo, che ha postato su Instagram una foto con i due gemellini Eva e Matteo, nati pochi giorni fa da una madre surrogata: «Ecco i nuovi amori della mia vita», ha scritto. E, dopo le tensioni delle scorse settimane, sembra destinato a proseguire anche l'amore calcistico con il Real Madrid. Ci sarebbero stati contatti rassicuranti fra CR7 e la dirigenza blanca, a preparare un prossimo incontro con il presidente Florentino Perez. 

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Giugno 2017, 09:12

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