Keita: "La Lazio non mi ha mai ascoltato,
il club non ha mantenuto le promesse"
di Enrico Sarzanini
Keita getta benzina sul fuoco: «Ho parlato più volte con il presidente e il direttore: il mio punto di vista, purtroppo non interessa a nessuno». Un pensiero che sembra combaciare alla perfezione con quello di Bielsa che, nella lettera di dimissioni al club, aveva spiegato di aver mollato perché non erano state mantenute promesse di mercato. Un concetto che l’attaccante ha voluto ribadire: «Ci sono due modi di fare le cose. Uno si basa sulla condivisione delle idee e dei progetti, sul lavoro di gruppo, sulla possibilità di crescere insieme costruendo un futuro migliore. L’altro, quello scelto al momento, vede una parte della società che cammina da sola senza ascoltare niente e nessuno. Quando poi ci si aggiunge qualcuno che dice una cosa e ne fa un’altra... Allora bisogna fermarsi. Così non si costruisce ma si distrugge».
Un pensiero che la società non ha affatto gradito. Tra le due parti è rottura totale e l’unica soluzione è la cessione del giocatore che Lotito valuta 20 milioni di euro, cifra che ha però spaventato molte delle possibili pretendenti. Da un caso all’altro, occhio a De Vrij: l’olandese in questi giorni lavora in palestra e si sta sottoponendo a delle infiltrazioni di acido ialuronico al ginocchio operato. La sua riabilitazione va avanti da protocollo e l’obiettivo resta la prima di campionato, ma alla Lazio c’è apprensione. Guarda caso è spuntato il nome di un centrale difensivo: Pedro Geromel del Gremio.
Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Luglio 2016, 09:17
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