Juve, le prossime tre settimane
decisive per le sorti della stagione

Juve, le prossime tre settimane ​decisive per le sorti della stagione

di Timothy Ormezzano
TORINO - Tutto (o quasi) in tre settimane. Il momento è cruciale. Si avvicinano i primi verdetti. Tornano il campionato spezzatino, l'Europa che conta e la Coppa Italia.





Sul calendario della Juve spiccano tre appuntamenti: l'andata (martedì prossimo allo Stadium) e il ritorno (18 marzo a Dortmund) degli ottavi di Champions League contro il Borussia e lo scontro-scudetto del 2 marzo in casa della Roma. Se Max Allegri passerà indenne queste forche caudine avrà praticamente eguagliato la Juve edizione 2012-13 (scudetto e approdo ai quarti di Champions), la migliore annata della gestione Conte.



Dopo il preoccupante stop di Cesena, «non c'è più tempo per sbagliare», per dirla con Allegri, che ha ordinato alla squadra di pensare unicamente all'anticipo di venerdì allo Stadium contro l'Atalanta, ultimo collaudo prima del Borussia. Tornano Chiellini e Tevez, assenti in Romagna, mentre in panchina si rivedranno Caceres e Matri, da ieri di nuovo in gruppo.



Uno tra Bonucci ed Evra riposerà, Ogbonna e De Ceglie sono in preallarme, mentre Pereyra dovrebbe dare il cambio a Pirlo oppure al diffidato Pogba, a rischio-squalifica contro la Roma. In attacco, infine, si va verso il ripristino della coppia Tevez-Morata. «Tornare a Madrid? Sono felice a Torino, penso soltanto alla Juve, una grande squadra che puù lottare per ogni traguardo. Non mi interessano i dettagli della clausola di riacquisto», ha detto Morata, blindato almeno fino all'estate 2016, quando il Real potrà riscattarlo per 30 milioni.



Semmai a giugno dovrebbe partire Llorente: piace al Tottenham e al Valencia e lascerà in dote una ventina di milioni di plusvalenza. Un tesoretto che la Signora vuole investire su Vazquez (Palermo), trequartista argentino in odore di azzurro. Per realizzare il sogno Falcao (Manchester United) servirà invece una cessione illustre: Vidal o Pogba? Si vedrà. Intanto a Torino hanno riattivato i contatti con l'agente Jorge Mendes e con il Monaco proprietario del cartellino del colombiano.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Febbraio 2015, 16:57

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