José Antonio Reyes, i funerali nella sua città natale tra lacrime e cori del Siviglia

José Antonio Reyes, i funerali nella sua città natale tra lacrime e cori del Siviglia
Una bandiera della Spagna ed una del Siviglia ad avvolgere il feretro, portato all'interno della chiesa. Sono iniziati così i funerali di José Antonio Reyes, il calciatore spagnolo morto sabato mattina in un incidente stradale. L'ultimo saluto all'attaccante si è svolto a Utrera, la cittadina che gli aveva dato i natali.

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Ieri, durante la veglia funebre a Siviglia, migliaia di tifosi della squadra plurivincitrice dell'Europa League avevano dato l'addio al loro ex beniamino cantando l'inno del club e accendendo fumogeni. Oggi invece c'è un clima di grande commozione, con gente comune e personaggi del calcio, come Monchi e Unai Emery, in lacrime. Il corpo di José Antonio Reyes, ha fatto sapere la famiglia, sarà cremato. Il sindaco del piccolo centro di Utrera ha decretato due giorni di lutto cittadino.

Al momento dell'incidente, il veicolo condotto da Reyes viaggiava a 237 km/h. Nell'incidente è morto anche un cugino del calciatore, mentre una terza persona, anche lui parente di Reyes, è ricoverato in ospedale in condizioni critiche e il 60% del corpo ustionato.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 3 Giugno 2019, 20:01

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