Inter bunker d'Italia: primato con difesa di ferro. Solo 3 gol presi nell'ultimo mese e mezzo

Inter bunker d'Italia: primato con difesa di ferro. Solo 3 gol presi nell'ultimo mese e mezzo

di Alessio Agnelli

Primo non prenderle: fra i segreti della nuova Inter di Inzaghi anche la difesa-bunker, tra le top in Europa, tra l'altro. Non solo un attacco che non smette di segnare (in 17 gare 43 reti a referto) e che potrebbe infrangere nuovi record (i 99 gol dell'Inter 1950 nell'anno solare e i 101 della Juventus 2018, primato assoluto in serie A; da inizio gennaio nerazzurri a 98) già domani sera, all'Arechi, contro il fanalino di coda Salernitana.
La rimonta-scudetto dei campioni d'Italia del piacentino, staccati di 7 punti da Milan e Napoli un mese fa e ora a +1 in classifica sui rossoneri di Pioli, passa anche dai ritrovati equilibri difensivi di Milan Skriniar e compagni, impermeabili o quasi dal derby del 7 novembre e nelle ultime 6 giornate la miglior difesa delle 4 in corsa per il titolo, con tre soli gol incassati (Atalanta 6, Milan 9, Napoli 10 in 6 gare) e una striscia aperta di 4 clean sheet (contro Cagliari, Roma, Spezia e Venezia) consecutivi, fondamentali per perfezionare il sorpasso.
Il dato è ancora più eclatante se si prendono in considerazione anche i match con Juventus, Empoli e Udinese, precedenti alla stracittadina della svolta, che non hanno portato a rimonte parziali in classifica, dando però i primi prodromi di crescita nel reparto, trafitto solo dalla Juve in 3 gare, per un totale di 4 reti subite nelle ultime 9 di serie A. Della serie, per l'ex Lazio, buone nuove anche dietro.
E in netta controtendenza con i numeri difensivi di inizio stagione, spesso rivedibili e all'insegna di 11 gol incassati nelle prime 8 di campionato. Da Inter-Juve del 24 ottobre, Simone Inzaghi può vantare la migliore difesa del torneo davanti a Juventus e Roma (7 gol subìti in 9 giornate) e all'Atalanta di Gasperini (9). Staccatissimi Milan (12 incassati) e Napoli (10), sempre al primo posto nel computo totale, con 13 gol subiti da inizio campionato contro i 15 complessivi dei nerazzurri, in seconda piazza tra le difese meno battute della A.
Il tutto al netto di più di un infortunio nel reparto (De Vrij, Bastoni, Ranocchia) nell'ultimo mese, ma ben ammortizzato dai vari D'Ambrosio e Dimarco, passando per lo stesso Ranocchia prima dello stop per noie muscolari.
Tutti indispensabili ed utili alla causa, come i titolarissimi Skriniar, De Vrij e Bastoni, già sicuri di una maglia anche domani a Salerno.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Dicembre 2021, 08:28

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