I segreti del calcio fanno paura, il manager
di Ronaldo assume 007 per fermare gli hacker
di Daniele Petroselli
In ballo diverse centinaia di milioni di euro, evasi dagli agenti di calciatori con contratti davvero regali. Tra gli uomini più in vista coinvolti l’agente di Cristiano Ronaldo, Jorge Mendes, che avrebbe assoldato alcuni investigatori privati per scovare i pirati informatici. Si parla di 700mila euro offerti dal portoghese alla squadra di hacker affinchè non svelino i file top secret.
A parlare anche di questo Football Leaks, che rischia di alzare un vero polverone nel calcio internazionale, uno dei suoi inventori al giornale tedesco Der Spiegel: «Se vendessi i documenti in mio possesso, non sarei meglio di coloro che denuncio. Per svelare così al mondo come l’azienda calcio sia diventata una gigantesca organizzazione criminale, dove nessun trasferimento avviene senza cadere nell’illegalità o quantomeno siamo al confine».
Per il gruppo di hacker però c’è il timore che le forze dell’ordine arrivino presto a loro, ma le precauzioni sono state già prese: «Se dovessimo essere arrestati, abbiamo già preso delle misure per assicurarci che la pubblicazione dei documenti non si fermi». Ma forse da temere sono altri soggetti, come ricorda John: «Non mi preoccupa la polizia, bensì gli scagnozzi mandati a cercarci dagli agenti sportivi e dalle agenzie di marketing».
Già, perché i documenti sono davvero scottanti: «I dati attualmente in nostro possesso, potrebbero provare alle autorità la frode fiscale in tutto il mondo per una somma di milioni a tre cifre, ma spero che ci voglia ancora un po’ di tempo prima di arrestarmi».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Marzo 2016, 09:04
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