Striscione omofobo contro l'Arsenal, chiusa
per un turno la curva del Bayern -Foto

Striscione omofobo contro l'Arsenal, chiusa per un turno la curva del Bayern
ROMA - Uno striscione omofobo costato al Bayern Monaco la squalifica della curva per un turno in Champions League. Lo ha annunciato oggi l'Uefa.





Il settore 124 dell'Allianz Arena, lo stadio del Bayern Monaco, è stato chiuso per una gara, mentre è stata inflitta ai bavaresi anche una multa di 10 mila euro. La decisione della commissione disciplinare dell'ente calcistico europeo è stata provocata dal «comportamento discriminatorio» dei tifosi della squadra tedesca e per l'esposizione di uno «striscione illegale», ovvero omofobo, in occasione della gara in casa degli ottavi contro l'Arsenal.



Nel mirino degli ultrà del Bayern c'era in particolare il loro connazionale Ozil, fantasista della squadra londinese al quale era dedicato uno striscione con la scritta «Gay Gunners» e il disegno di un cannone (stemma dell'Arsenal) posizionato in prossimità del sedere scoperto di una caricatura di Ozil.



All'Uefa non è poi piaciuta l'esposizione di un altro striscione, stavolta di carattere politico, quello con la scritta «Diciamo no al razzismo e sì al Kosovo». La squalifica del settore dello stadio verrà scontata nel match di ritorno dei quarti di Champions contro il Manchester United, il prossimo 9 aprile.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Marzo 2014, 16:03

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