Lazio, salta Cerci: a sorpresa Keita
resta. Ecco il piano di Lotito

Lazio, salta Cerci: a sorpresa Keita resta. Ecco il piano di Lotito

di Enrico Sarzanini
Chiusura senza botto per la Lazio che alla fine ha trattenuto Keita. E’ questa l’unica vera notizia di un finale di calciomercato senza sussulti per i biancocelesti. Acquistato Luis Alberto dal Liverpool come sostituto di Candreva (anche se in realtà non è quello il suo ruolo naturale), i biancocelesti avevano inizialmente pensato di rimpiazzare Keita con Cerci, ma le resistenze dell’ex granata (prima sedotto e poi abbandonato dal Bologna dopo le visite mediche) e i 30 milioni chiesti da Lotito per il nigeriano hanno stroncato sul nascere l’operazione.

La Lazio ha così deciso di trattenere Keita, su cui Simone Inzaghi vorrebbe puntare forte, ma dovrà attendere che il presidente Lotito sistemi la questione. Tra la società ed il giocatore i rapporti sono ai minimi termini. Tutto inizia a luglio quando l’esterno non si presenta alla partenza per il ritiro ad Auronzo di Cadore. La vera rottura arriva alla vigilia dell’esordio in campionato a Bergamo contro l’Atalanta con Keita che si tira fuori dai convocati per un presunto fastidio al ginocchio. Una situazione che ha mandato su tutte le furie la Lazio tanto che il neo dirigente Angelo Peruzzi ha risposto in maniera decisa (“Gli avevo messo a disposizione cinque medici ma non si è presentato perché penso che il dolore al ginocchio era così forte da rimanere e fare i fatti suoi dove più gli piace”) tramite una nota sul sito ufficiale. Adesso dovrà essere proprio l’ex portiere a provare a ricucire la situazione.

Nei prossimi giorni ci sarà un confronto tra le parti affinché il senegalese possa tornare tra i convocati, ma la sensazione è che il vero nodo sia il rinnovo del contratto del giocatore (in scadenza a giugno 2018), conditio sine qua imposta da Lotito per reintegrarlo. Il suo ritorno in campo sarebbe una bene per entrambi: giocando con una certa continuità diventerebbe appetibile per la sessione di mercato di gennaio dove la Lazio potrebbe così incassare una cifra importante da poter reinvestire sul mercato.

In attesa di sviluppi Simone Inzaghi se da una parte non è troppo entusiasta di Luis Alberto, dall’altra è soddisfatto dell’arrivo di Immobile ma soprattutto per gli innesti fatti in difesa (Lukaku, Bastos e Wallace), lo scorso anno vero punto debole della squadra. In uscita infine accontentato Berisha finito in prestito all’Atalanta con un diritto di riscatto fissato a 7 milioni di euro.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Settembre 2016, 08:24

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