Benfica-Napoli, tutto in un notte
Sarri: "Non giochiamo per il pari"
NAPOLI - «Sarà una partita molto diversa da quella dell'andata, ci giochiamo una finale, in uno stadio caldissimo». Maurizio Sarri presenta la sfida di stasera (20,45) al Da Luz di Lisbona in cui il Napoli si gioca il passaggio agli ottavi di Champions League in 90': per andare avanti ci vuole almeno un pari. «Giocare per il pareggio non fa per noi - avverte però Sarri - potrebbe rovinarci la prestazione. Non siamo abituati a gestire il pari».Il passaggio agli ottavi di finale vale circa sei milioni di euro, senza contare l'incasso della sfida al San Paolo, la possibilità di andare ancora avanti con l'Uefa che distribuisce altri proventi alle regine d'Europa. Ci saranno anche quasi duemila tifosi allo stadio Da Luz. Il viaggio in aereo verso Lisbona è stato difficile per il Napoli, il cui charter con a bordo la squadra e i vertici del club con il presidente De Laurentiis è partito con 47' di ritardo. Sarri non dà certezze sulla formazione e lascia in piedi il ballottaggio Mertens-Gabbiadini per il posto centrale in attacco: «Non so neanche io chi gioca ora. Mi sembra una partita in cui vedo la necessità di avere un giocatore in grado di cambiare l'inerzia dalla panchina. Uno forte andrà sicuramente in panchina perché sarà determinante una accelerata. Mertens può fare il centrale ma anche l'attaccante esterno, quindi potrebbe restare fuori anche un altro compagno».
Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Dicembre 2016, 09:29
