Virtus Roma, sconfitta casalinga
con onore contro la Dinamo Sassari

ROMA - I soldi non faranno certo la felicità ma certamente aiutano a costruire squadre piene di talento e di una profondità pazzesca. Lo ha dimostrato Sassari, che di euro ne ha spesi tre volte più della Acea, passata al Palazzetto e in testa, invitta ed in attesa di vedere cosa farà questa Milano, 75-84.





Encomiabile per impegno e voglia di provarci l'Acea che ha pagato però grande differenza nella prova al tiro pesante. Gli isolani, reduci da un lungo viaggio di rientro dalla trasferta europea a Kazan, hanno dovuto rinunciare a Devecchi fermato da noie muscolari. Ma l'assenza del cugino di Gallinari non ha assolutamente inceppato l'allegra macchina da canestri di Sacchetti che ha iniziato a violentare la retina dei capitolini dalla lunghissima.



7-8 al 10' da 3 punti, 10-16 al 20' e se la Virtus è andata all'intervallo lungo sotto "solo" di 12 (34-46) è stato solo per l'incredibile grinta che Jones ha trasmesso ai compagni troppo spesso in difficoltà tanto quanto un mediocre terzetto arbitrale stravolto dall'altissimo ritmo imposto dalle due squadre alla gara. Poi cavalcando l'incredibile energia di Jones e l'ispirazione di Stipcevic Roma ha iniziato un costante recupero rovesciando l'andamento della gara che si è riaperta.



Non c'è tempo per fermarsi perché l'Eurocup, per i ragazzi di Dalmonte, è già alle porte. Con il primato in classifica e l'imbattibilità da difendere (tre vinte su altrettante gare disputate) la Virtus volerà in Repubblica Ceca per affrontare mercoledì il Nymburk quindi il rientro in Italia con tappa direttamente a Pesaro dove sabato sera ci sarà l'anticipo contro la formazione marchigiana.



Roma: Ejim 4 (2-6, 0-2), Triche 7 (2-8, 1-4), Jones 10 (4-13, 0-1), D'Ercole 3 (0-1, 1-1), Sandri 2, De Zeeuw 2, Gibson 22 (3-7, 3-10), Stipcevic 10 (0-3, 2-6), Morgan 15 (4-7). All. Dalmonte.

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 3 Novembre 2014, 16:24
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