Kobe Bryant, le emozioni dell'ultimo
All Star Game prima dell'addio -Foto

Kobe Bryant, le emozioni dell'ultimo All Star Game prima dell'addio

di Fabrizio Fabbri
Aveva chiesto solo 10' di ribalta, una sorta di passo d'addio anticipato. Ma quel diavolo di Greg Popovich non è uno che accetta compromessi. I minuti concessi a Kobe Bryant, nel suo ultimo All Star Game della carriera sono così stati 26', nei quali il campione con la maglia numero 24 dei Los Angeles Lakers ha firmato 10 punti.
 


La partita delle stelle, si sa, è una festa nello stile e nella tradizione dello sport americano, questa volta è stato un tributo assoluto a lui, al campione che ha deciso di dire basta, perché il fisico questo messaggio gli ha lanciato, annnunciandolo da tempo per regalarsi e regalare un lungo giro d'addio. Che ha anche fatto tappa all'Air Canada Center, la casa dei Raptors, dove le nuove generazioni della Nba e un pubblico in delirio gli hanno reso il tributo che merita.

C'è anche un risultato finale, 196-173, un Mvp ovvero Westbrook (31 punti), ma sono dettagli. Boato alla presentazione, delirio alla fine per Bryant. In mezzo il rispetto degli avversari e la sua commozione quando sugli schermi sono passate, con il commento di Magic Johnson, le immagini vincenti della sua splendida carriera. «Mi sono divertito» le poche parole che ha regalato Bryant, al quale Curry, stella dei Warriors gli ha anche chiesto l’autografo. E lui per anni ha fatto divertire chi ama il basket.
Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Febbraio 2016, 10:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA