Lebron James spaventa i Miami Heat:
"Non so dove giocherò. Decido a luglio"

Lebron James spaventa i Miami Heat: "Non so dove giocherò. Decido a luglio"
MIAMI - James LeBron, giocatore della pallacanestro targata Usa, punta dritto al terzo titolo consecutivo di campione Nba per conquistare un posto in prima fila nella storia della lega: "Voglio essere il pi grande di tutti. Ma ora non so cosa far la prossima stagione". Poi, magari, dir addio ai Miami Heat.



"In questo momento non mi vedo altrove. Non sappiamo cosa succederà fino a luglio", dice il Prescelto in un'intervista a Nba.tv. A 29 anni, il fenomeno di Akron ha già 10 stagioni da professionista alle spalle. "Avrò abbastanza benzina nel serbatoio fino a quando il mio corpo e la mia mente saranno in sintonia. Formano una catena. Quando si rompe qualcosa, è il momento di pensare a cosa fare dopo", spiega James.



LA STAGIONE Nell'annata attuale, gli Heat sono la seconda forza nella Eastern Conference alle spalle degli Indiana Pacers. Non è azzardato dire che, ad Est, le finaliste sono già note. "Io spero di chiudere la stagione alzando ancora il Larry ÒBrien Trophy, poi arriverà il momento di pensare al futuro", dice. In estate, James può liberarsi e proporsi sul mercato come free agent. Lo stesso possono fare Dwyane Wade e Chris Bosh, gli altri big degli Heat. "In questo momento non mi vedo altrove. Non sappiamo cosa succederà fino a luglio", dice il numero 6. James e Wade potrebbero separarsi dopo aver condiviso tante vittorie e qualche sconfitta. La prima annata insieme, nel 2010-2011, si è chiusa con la dolorosissima sconfitta in finale contro Dallas.



"È stato incredibile anche il solo fatto di arrivare a giocare per il titolo in quell'anno. È facile, d'estate, dire 'facciamo squadrà. Il difficile arriva in campo, quando bisogna convivere. In un periodo in cui non giocavamo bene insieme, abbiamo parlato: 'Stiamo facendo la scelta giusta? Vogliamo davvero questo?", ricorda James. "La sconfitta contro Dallas in finale mi ha tolto tanto. Alla fine del campionato, sono rimasto due settimane chiuso in camera. Avevo la barba lunghissima, come quella che aveva Tom Hanks in Castaway... Wade mi ha chiamato e siamo andati alla Bahamas. Abbiamo parlato a lungo e lui mi ha detto 'Devi essere il leader'. Ho chiesto se mi stesse dando le chiavi della squadra: 'Assolutamente', ha risposto. Lì è scattato qualcosa, è cambiato tutto". Sono arrivati 2 titoli di fila ed è scomparso il pericolo di chiudere la carriera con un enorme vuoto in bacheca. "Il mio obiettivo è vincere titoli, non gioco per quello che la gente si aspetta da me. Non più. Voglio essere il più grande di tutti", dice James, convinto comunque che non sia giusto giudicare solo in base agli anelli di campione. "Ci sono grandi giocatori che non hanno vinto il titolo".



LA CARRIERA A livello individuale, la stella ha conquistato tutto. Per 4 volte, in particolare, è stato MVP della lega e in 2 occasioni MVP delle finali. Nel suo palmares, aperto con il titolo di rookie dell'anno nel 2003-2004, non manca nulla. Anzi, qualcosa va ancora conquistato: "Il riconoscimento come miglior difensore dell'anno. Sono stato snobbato per due stagioni di fila: quando hanno vinto Tyson Chandler e Mark Gasol, credo che avrei dovuto essere premiato io".
Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Febbraio 2014, 16:13
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