Javier Rigau: "Ecco la verità sul mio matrimonio con Gina Lollobrigida"

Javier Rigau: "Ecco la verità sul mio matrimonio con Gina Lollobrigida"

di Valeria Arnaldi
ROMA - “La mia fedina penale è pulita. Non si può dire di una persona che è un truffatore se non hai mai fatto nulla contro la giustizia”.

Javier Rigau, accusato da Gina Lollobrigida di averla truffata facendole firmare con l’inganno la procura per il matrimonio celebrato il 29 novembre 2010, è giunto direttamente dalla Spagna nel salotto di Domenica Live per rispondere alle accuse della diva.  

Rigau porta in studio un collier con smeraldo da 38 carati di cui ha parlato la Lollobrigida, specificando di averlo rifiutato.

“Quello smeraldo Gina lo ha dato alla donna che era con me in chiesa al posto di Gina, nel nostro matrimonio per procura. Gina sapeva tutto”. Rigau sottolinea che, già nel 2011, ha accompagnato la Lollobrigida a New York per una denuncia presentata dall’attrice, che riteneva le avessero fatto firmare un contratto in modo fraudolento. Un contratti con altri, ovviamente, che Rigau cita per la somiglianza con il suo caso.
Per sconfessare quanto dichiarato dall’attrice, l'uomo porta documenti e interviste. In una, in particolare, nel 2001, la Lollobrigida parla dell’amore con Rigau, facendolo risalire a 22 anni prima del matrimonio, mentre la Lollobrigida sostiene di averlo conosciuto nel 2000.
“Per me è molto triste questo, è come se tutto quello che c’è stato non fosse mai esistito”, commenta l’uomo.
Secondo il racconto di Rigau, il matrimonio, annunciato dalla Lollobrigida nel 2001, non si sarebbe celebrato per le reazioni della madre del giovane. “Ha dieci anni meno di Gina”, specifica. Poi, nel 2006, arriva la sua “benedizione”.
“Sono andato da Gina e quando le ho dato la notizia ha iniziato a saltare sul letto. Era felice”.
Poi, ribadisce Rigau: “Sono stato io a dire no al matrimonio, a un certo punto, non sopportavo più la pressione. Avevo 6/7 macchine davanti alla mia villa ogni giorno”.
Rigau attacca anche il prete di Barcellona, che lo ha definito truffatore.
“Il mio matrimonio è valido a Barcellona, dove questo prete lavora - spiega - ed è valido in Vaticano”.
Molti i punti da chiarire.
Nel 2013, registrato senza che lo sapesse, Rigau afferma di non essere mai sposato. 
Javier lascia lo studio e parla il legale di Gina Lollobrigida:
“Un processo in Italia c’è. La procura di Roma ha istruito un processo, attendiamo il giudizio”.
 
Ultimo aggiornamento: Domenica 16 Ottobre 2016, 18:20