Sabrina Ferilli al Sistina dopo 15 anni con
Pino Quartullo e la regia di Maurizio Micheli

Sabrina Ferilli al Sistina dopo 15 anni con ​Pino Quartullo e la regia di Maurizio Micheli

di Claudia Faggioni


Sabrina Ferilli torna al Sistina dopo quindici anni di assenza con lo spettacolo Signori ... le patè de la maison, diretto da Maurizio Micheli.





La commedia è tratta dalla pièce francese di successo Le Prénom, di Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte, che ha ispirato il film Cena tra amici e l'adattamento italiano Il nome del figlio, diretto da Francesca Archibugi. Una semplice cena in famiglia si trasforma in un gioco al massacro dopo l'annuncio del nome scelto per un figlio in arrivo, che diventerà un pretesto per far emergere rancori repressi, incomprensioni e pregiudizi.

«Ho creduto molto in questo progetto e l'approvazione del pubblico mi dà grande gioia» ha detto la Ferilli, che ha acquistato i diritti nel 2013 e firma l'adattamento italiano con Carlo Buccirosso.



«È una commedia brillante, piena di ironia e colpi di scena. Un testo che in Francia ha riscosso un successo straordinario». Reduce da una lunga tournée nazionale, l'attrice - in scena con Maurizio Micheli e Pino Quartullo - è pronta a portare lo spettacolo sul palco del Sistina, dove ha debuttato come interprete teatrale nei panni di Rosetta nel Rugantino (all'epoca Valerio Mastandrea). «Tornare su questo palco è una grandissima emozione - ha detto -Dopo la morte di Garinei non volevo più tornarci. Gli devo molto, grazie a lui venni scelta da Pippo Baudo per Sanremo. Adesso, però, è passato del tempo, apprezzo il grande lavoro che sta facendo Massimo Romeo Piparo, e questo mi sembrava lo spettacolo giusto per tornare».

Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Febbraio 2016, 09:57
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