Grease, nuovo allestimento al Teatro della
Luna con la regia di Saverio Manzoni

Grease, nuovo allestimento al Teatro della ​Luna con la regia di Saverio Manzoni

di Ferro Cosentini
Per una giovane (e talentuosa) interprete come Beatrice Baldaccini – lucchese, classe 1990 - un musical come “Grease” ha origini a tal punto lontane che è come se ci fosse sempre stato.


Ecco perché non serve chiederle come convincerebbe il pubblico milanese a tornare a vedere, al Teatro della Luna che propone da oggi il nuovo allestimento di un musical giunto sugli schermi nel 1978 (John Travolta e Olivia Newton-John protagonisti), tratto da un'opera teatrale del 1971, da ben 18 anni esistente nella versione italiana della Compagnia della Rancia.

«Grease è come le Piramidi», spiega Beatrice «tra duemila anni ci sarà ancora pubblico che andrà a vederlo. Non serve convincere. Ma questa versione, effettivamente, ha nuova regia di Saverio Marconi, nuove coreografie di Gillian Bruce e un approccio ai personaggi più completo, quasi da teatro di prosa. Ognuno di noi ha dovuto interiorizzare chi è e da dove viene il proprio personaggio».

Ovviamente, Beatrice Baldaccini è Sandy, la bella ragazza di liceo che si innamora del “bullo” con ciuffo imbrillantinato Danny (Giuseppe Verzicco) nell'America anni '50 dei teddy boy e delle gonne a campana. «Se devo dire la verità – spiega Baldaccini – Io sono più vicina alla Sandy del finale della storia, quella che appare vestita in pelle, più che quella timida dell'inizio. Per anni ho fatto la cantante rock in una band che reinterpretava brani di Janis Joplin e Led Zeppelin. Difatti, il mio musical preferito è “Rocky Horror Show”. Il ruolo che sogno? Maria Maddalena in “Jesus Christ Superstar”». Un altro sogno è la prosa: «Lavorare con Marconi in “Rumori fuori scena”».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Gennaio 2016, 09:39
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