'Te la do io l'Europa', lo show di Beppe
Grillo a Milano fa il tutto esaurito

La sua voce si abbasser� e alzer� con studiata ars retorica, colorita dalla cadenza genovese che lo ha reso celebre. La carta d'identit� di Beppe Grillo, ci sar� tutta sul palco del Granteatro Linear4Ciak – stasera in data unica - dove lo showman monologhista far� quel che fa da una vita.





Il problema è che oggi Giuseppe Grillo da Genova è un leader politico e (il pubblico che gli sta dando il tutto esaurito lo sa) non mancherà di scatenare il suo eloquio di due ore con un occhio alle europee di maggio. Tu chiamalo, se vuoi, conflitto di interessi: quello che il Savonarola al pesto rinfacciava ad altri rivali di piazza politica.



Forse la si potrebbe mettere così: Beppe Grillo è l'unico politico che può permettersi comizi con tanto di incasso Siae, dove la risata si fa grimaldello per raggiungere il voto di chi sta in platea. «Te la do io l'Europa» è un racconto, divertente e inquietante, sull'Europa, su l'euro, sulle libertà perdute ai piedi del governo di Bruxelles.



Il comico entra in scena coperto da una bandiera blu d'Europa, sulle note del beethoveniano Inno alla Gioia, che è poi l'inno europeo. E non ha intenzioni celebrative. Alle parole di Grillo (che mette nel mirino «l'ebetino Renzie») si accompagnano video con filmati dalla rete. Risate e cifre, invettive e utopia.

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Aprile 2014, 10:36
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