«Ad una festa, in un attico della Roma bene, dove sono invitato per intrattenere gli ospiti. In attesa di esibirmi mi imbatto in una serie di personaggi. Interpretandoli descrivo il bello e il brutto del nostro Paese».
Prima volta al Sistina. Emozioni?
«Indescrivibili. Sono onorato di rubare una sera ad Enrico Brignano, in scena in questi giorni. Spero di onorare la memoria di chi è salito su quel palco, da Manfredi a Fabrizi, da Rascel a Montesano. Sono felice di poter condividere con il pubblico quest'emozione, che ricorderò a vita».
Nei weekend è su Radio2 con Social Club, a fianco di Barbarossa e Marcorè.
«Siamo tre amici e credo che questa sia la forza del programma. Il Social Club è come un locale virtuale dal quale passano i musicisti, spesso all'improvviso. La radio per me è unica e insostituibile».
Zelig?
«È un pezzo di storia della comicità. Seppure con dei cambiamenti, rimane il programma di punta della comicità in televisione. È stato un onore essere scelto da Gino e Michele per le ultime tre edizioni».
Ha iniziato con le imitazioni. Preferita?
«Mi ha dato moltissimo quella di Sandro Piccinini. Sono arrivato in tivù grazie a quella parodia».
È inseparabile dalla sua chitarra.
«La musica è una grandissima passione per me, ma non mi sento un musicista. Il mio desiderio è sempre stato quello di far ridere».
DOVE, COME, QUANDO Andrea Perroni in Siete tutti invitati, oggi alle 21 al Sistina, via Sistina 129, 19-30 euro, 064200711 e www.ilsistina.it.
Altre date: Offida 29/03, Orvieto 10/04 Montecatini 25/04
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Marzo 2015, 08:39
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