VEDI ANCHE ---> Tutta la programmazione di stasera
VEDI ANCHE ---> Munich, la trama.
TRAMA La vicenda, tratta dall'omonimo romanzo di Andrea Camilleri, a sua volta ispirato a un frammento del saggio Politica e mafia in Sicilia di Leopoldo Franchetti (1987), ruota attorno alla figura dell'ispettore capo Giovanni Bovara (Michele Riondino), inviato a Montelusa nel 1877 per indagare sulle procedure attraverso le quali viene applicata la tassa sul macinato, spesso causa di corruzione ed evasione fiscale.
Bovara è nato a Vigata - l'immaginaria città del famoso commissario Montalbano - ma ha vissuto e s'è formato a Genova. Per questo Bovara, uomo duro e rigoroso, è del tutto estraneo ai meccanismi mafiosi che pervadono la Sicilia. Ma dovrà ben presto adattarsi e imparare a contrastarli, rimanendo invischiato in una faccenda più grande di lui.
L'ispettore Bovara riuscirà a fuggire da una trappola mortale solo dopo aver abbandonato i suoi modi presuntuosi di uomo del nord e dopo aver imparato ad adattarsi e integrarsi col mondo tipico della Sicilia. Questa è la sua “mossa del cavallo”: recuperando il dialetto locale riuscirà non solo a comprendere appieno il significato esatto delle parole ma anche a manipolarle, a maneggiarle in proprio favore, riuscendo così a salvarsi la vita.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Marzo 2018, 16:56
© RIPRODUZIONE RISERVATA
