Non solo Waters: da Jagger ad Al Bano, da Ford a De Niro, la carica degli ottantenni

L'ex leader dei Pink Floyd compie gli anni oggi

Non solo Waters: da Jagger ad Al Bano, da Ford a De Niro, la carica degli ottantenni

di Totò Rizzo

Anno di compleanno tondo e anagraficamente importante, il 2023, un numero doppio il cui secondo è uno zero e il primo è un otto che, letto in orizzontale, simboleggia l’infinito come infinita appare la carriera di gran parte degli artisti che sono appena diventati o stanno per diventare ottuagenari, tutti ancora in servizio permanente effettivo. Proprio oggi soffia su 80 candeline Roger Waters, cofondatore dei Pink Floyd quando di anni ne aveva appena 22, mitico bassista della band e una luminosa carriera da solista da quasi 40 anni. Tanti quanti ne sono passati a litigare con il suo ex compagno di palco David Gilmour, un po’ su questioni artistico-economiche che riguardano il catalogo del gruppo, un po’ su posizioni politiche che hanno visto Waters al centro di polemiche spesso accese (le sue posizioni contro Israele o pro-Putin) e di provocazioni discutibili (come la divisa da SS e il mitra imbracciato durante un recente concerto a Berlino). Sicuramente non sarà l’ultima quella che si profila per “The Dark side of the Moon-Redux” (sul mercato dal 6 ottobre), rivisitazione del più celebre album dei Pink Floyd nel cinquantenario dell’uscita.
Data fatidica, questo 6 settembre, per altri due ottantenni: oggi sarà infatti svelato ai fedeli il nuovo disco dei Rolling Stones, “Hackney diamonds”, album di inediti che arriva dopo 18 anni: “rotolano” dunque ancora su vinile ma soprattutto sul palco a dispetto dell’età Mick Jagger (80 compiuti il 26 luglio) e Keith Richards (li compirà il 18 dicembre). Il primo singolo si intitola “Angry” ovvero “Arrabbiato”: conoscendoli, non si stenta a credergli.
A casa nostra, nel mondo del cantautorato, 80 anni li ha compiuti a giugno il professore Roberto Vecchioni e proprio all’inizio di quel mese, l’1, li ha festeggiati l’inossidabile Orietta Berti: visto che era anche l’inizio astronomico dell’estate, s’è prodotta nell’ennesimo tormentone da solleone, stavolta con Fabio Rovazzi, “La discoteca italiana”. Ottanta acuti hanno segnato all’Arena di Verona il 20 maggio gli ottant’anni di Al Bano, altra ugola d’acciaio inox del nostro repertorio nazionalpopolare.
Tornando fuori dai confini, 80 anni scoccano il 23 settembre per Julio Iglesias, “professionista nell’amore” in musica, oltre 300 milioni di dischi venduti e molti milioni in più di cuori infranti. Romanticismo ma di tutt’altro registro ha sparso nelle sue canzoni Joni Mitchell, ottuagenaria il 7 novembre.
Anche il cinema festeggia nel 2023 i suoi ottantenni.

Il 19 ottobre potremo ammirare la nuova performance di Robert De Niro (80 il 17 agosto scorso) in “Killers of the Flower Moon” firmato da Martin Scorsese, suo sodale da una vita, mentre l’inossidabile Harrison Ford dopo i ritorni in “Blade Runner” e “Star Wars” si è calato nuovamente nelle avventurose vicende di Indiana Jones a 81 anni suonati. E per restare tra amici da sempre, anche “quel bravo ragazzo” di Joe Pesci ha spento quest’anno 80 candeline. Aspetterà il 31 dicembre per soffiarci su, invece, Ben Kingsley, indimenticato Gandhi di Attenborough. E nell’inalterato splendore di una maturità che sembra non averle scalfite, gli 80 suonano anche per Catherine Deneuve e Barbara Bouchet.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Settembre 2023, 23:04
© RIPRODUZIONE RISERVATA