Cyndi Lauper ripercorre tutta la carriera:
appuntamento stasera al Parco della Musica
di Claudia Faggioni
Dopo il disco dance-elettropop Bring Ya to the Brink uscito nel 2008, e l’album di cover blues Memphis Blues del 2010, l’artista statunitense, icona pop degli anni Ottanta, a maggio ha deciso di misurarsi con il country nell’album di cover Detour, che racchiude classici degli anni Quaranta, Cinquanta e Sessanta e la vede duettare con star del country come Vince Gill, Emmylou Harris, Jewel, Alison Krauss e Willie Nelson. «Sono cresciuta con questa musica - ha detto - È un genere che ti arriva dritto al cuore, pungente. Un tipo di musica con cui ho una connessione molto profonda».
Compositrice, musicista, attrice e attivista, la Lauper ha venduto in carriera oltre cinquanta milioni di dischi in tutto il mondo, conquistando anche due Grammy, un Emmy e un Tony. Oggi, a 63 anni compiuti lo scorso 22 giugno, sfoggia lunghi capelli rosa e regala al pubblico un live con le hit che l’hanno resa grande. Immancabili in scaletta i successi Time After Time, She Bop, True Colors e Girls Just Want To Have Fun, scritto da Robert Hazard nel 1979 e riadattato dalla Lauper nel 1983, inno femminista che continua a far ballare ragazze di tutto il mondo. «Girls Just Want To Have Fun aveva l’ambizione di essere un messaggio positivo per tutte le donne del mondo - ha ammesso l’artista anni dopo la pubblicazione del pezzo - Tutte devono essere orgogliose e sentirsi rappresentate da questo brano».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Luglio 2016, 09:42
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