La classifica dei peggiori tonni
in scatola secondo Greenpeace

La classifica dei peggiori tonni ​in scatola secondo Greenpeace
Il tonno in scatola è un alimento pratico da consumare e altamente nutritivo, ma spesso non rispetta gli standard richiesti per quanto riguarda la pesca.





Molte case produttrici, infatti, ricorrono spesso alla pesca con le reti anziché con la canna, e a farne le spese sono anche i tonni più giovani (così facendo si impedisce il ripopolamento della specie), altri pesci e anche squali e tartarughe.



Proprio per tutelare le specie marine, Greenpeace Francia ha stilato una lista, riportata da You-ng, delle marche di tonno in scatola che non rispettano le regole. Solo il 4% delle marche analizzate rispettano pienamente gli standard. Le principali marche sotto accusa sono francesi: si tratta di Petit Naivre e Saupiquet. Leggermente meglio fanno i grandi marchi come Carrefour e Auchan, e anche RioMare (solo il 6% dei prodotti rispetta la pesca da canna) e Mareblu non fanno abbastanza. Chi invece rispetta meglio gli standard, secondo Greenpeace, è As do Mar.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Ottobre 2014, 13:09
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