I destinatari dei pacchi vengono indicati dagli utenti che seguono il gruppo di videomaker su Facebook, raccontando anche il motivo per cui quelle persone meriterebbero di ricevere il regalo. Tra le tante storie pervenutegli, i protagonisti di Casa Surace scelgono quelle più idonee e si mettono in viaggio per effettuare le consegne. Protagonista della prima tappa di questo viaggio bizzarro è stata una giovane mamma marchigiana. «Lei è Paola. Qualche mese fa ha scoperto di essere malata – si legge sulla loro pagina di Facebook in un post che accompagna una foto della ragazza che riceve il pacco, circondata da tutti loro –. Passerà l'estate a Milano per fare la chemioterapia, e non potrà scendere al sud, nella sua terra d'origine. Abbiamo deciso di consegnarle il primo pacco del nostro #pigliatinacosatour come in bocca al lupo per la battaglia che sta combattendo, ma anche come simbolo per tutti quelli che questa estate non potranno scendere giù. Quindi questo pacco è anche per voi! E forza Paola!».
Un post pubblicato domenica e diventato subito virale, avendo ottenuto in questi due giorni circa 74mila reazioni, più di 1300 condivisioni e oltre 1800 commenti. Tra questi, sono numerosi quelli di donne che fanno gli auguri alla ragazza, raccontando di esserci passate anche loro. E in questa valanga di commenti, perlopiù testimonianze d’affetto nei suoi confronti, c’è anche quello di Paola: «Siete tantissimi! È veramente un'emozione unica sapere che ci sono tante, tantissime persone che fanno il tifo per me, che vorrebbero cucinarmi qualcosa, che vorrebbero ospitarmi nella loro città. Che mi augurano il meglio. Che mi incoraggiano. Questo grande abbraccio social non conosce confini territoriali ed è per me un regalo inaspettato. Grazie ai ragazzi di Casa Surace #pigliatinacosatour per essere arrivati come quei parenti emigrati che non avresti mai pensato di rivedere».
Ultimo aggiornamento: Martedì 4 Luglio 2017, 09:48
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