Vincenzo Mollica: «Da bambino ho saputo che sarei diventato cieco, mi manca il volto di mia moglie»

Sabato 9 Dicembre 2023, 10:15 - Ultimo aggiornamento: 10 Dicembre, 15:40
Vincenzo Mollica: «Da bambino ho saputo che sarei diventato cieco, mi manca il volto di mia moglie»
di Lee Gotti
1 Minuto di Lettura

Vincenzo Mollica si racconta: la malattia, l'infanzia, l'amore per il lavoro e i fumetti, l'amicizia con le star e l'affetto dei telespettatori. È un ritratto a tutto tondo, un fiume di emozioni e sentimenti come quelli che è sempre riuscito a raccontare con i suoi servizi, accompagnando le tavole degli italiani con le storie più belle del mondo dello spettacolo e della cultura.

«Mi vogliono tutti bene? Non me lo spiego. Non mi ero accorto di così tanto affetto come da quando sono in pensione», parla in un'intervista al Corriere. Non ha mai negato un sorriso, il suo volto in televisione appariva dolce e gentile, raccontava le storie con la genuinità del principiante e la professionalità dell'esperto mostrando la sua smisurata passione per il suo lavoro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA