Vanessa Ballan, imprenditore aggredito da Bujar in un raptus di gelosia: «Ho parlato con lei e mi ha rincorso in parcheggio»

Domenica 24 Dicembre 2023, 14:52 - Ultimo aggiornamento: 15:04

Le minacce

L’imprenditore ripercorre quei momenti concitati. «Ero andato a fare la spesa e ne avevo approfittato anche per cambiare alcune banconote di piccolo taglio, come faccio spesso, vista l’attività che ho. Era stata proprio Vanessa a chiedermi se avevo tagli da 5 euro perché le servivano per dare il resto ai clienti». L’operazione aveva richiesto alcuni minuti. Prima di contare i soldi i due hanno scambiato qualche parola e qualche sorriso: «I nostri rapporti sono sempre stati cordiali». Evidentemente quella cordialità è stata mal interpretata dal kosovaro. «Era dietro di me - prosegue l’imprenditore -. Ricordo che in mano aveva soltanto un paio di cose, acquisti da poco». Fare compere, infatti, era soltanto un pretesto per controllare la sua giovane amante e tenere alla larga altri eventuali pretendenti. Per questo andava al supermercato anche più volte al giorno e si appostava al bar di fronte. «Mentre contavamo i soldi aveva iniziato a infastidirsi - prosegue -. Mi guardava in modo minaccioso e borbottava parole nella sua lingua. A un certo punto gli ho chiesto cosa volesse». Vanessa era intervenuta, nel tentativo di disinnescare la miccia di una possibile lite: «Lascia perdere» aveva detto al 49enne. «Sono corso fuori e sono salito in macchina perché quell’uomo mi faceva paura - dice l’imprenditore -. Lui mi ha rincorso e ha preso a pugni il finestrino. Sono riuscito a sfilarmi. Il tempo però di fare il giro del parcheggio e lui mi ha sbarrato la strada. Temevo di prenderle, poi invece ha desistito».

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