I criteri
Ben Sowter, vicepresidente di QS, ha dichiarato: «Sebbene il Regno Unito domini la classifica, soprattutto grazie al rilievo globale di Oxbridge e all'influenza della ricerca prodotta, l'eccellenza permea l'intera regione europea. I nostri dati evidenziano diversi punti di forza: dall'attrazione di talenti internazionali — docenti, ricercatori e studenti — alla creazione di potenti alleanze di ricerca e alla qualità dei laureati, apprezzati dai datori di lavoro internazionali». La classifica valuta le università in base alla reputazione internazionale, alla quantità e impatto della ricercar prodotta, alle risorse dedicate all'insegnamento, all'internazionalizzazione e ai risultati occupazionali (metodologia) ed elenca 688 istituzioni in 42 membri del Consiglio d'Europa, tra cui 106 università mai classificate in precedenza da Qs.