Filippo Turetta, l'incontro con i genitori in carcere: «Ho perso la testa, ma non volevo: so che non potrete mai perdonarmi»

Domenica 3 Dicembre 2023, 22:10 - Ultimo aggiornamento: 4 Dicembre, 08:30

Premeditazione e aggravanti

Con la premeditazione o altre aggravanti come la crudeltà o i motivi abietti la pena massima per Turetta passerebbe da 30 anni, ossia quella delle imputazioni attuali, all'ergastolo e non avrebbe così la possibilità di chiedere il rito abbreviato, che prevede lo sconto di un terzo. Ora uno dei punti dell'indagine, su cui sono in corso approfondimenti, riguarda luogo e momento in cui Turetta ha sferrato la coltellata mortale all'arteria basilare, nella parte posteriore del collo. Ovvero se l'abbia fatto mentre Giulia scappava, verso le 23.40 a Fossò, quando poi cadde sbattendo la testa sul marciapiede o all'interno dell'auto nei dieci minuti successivi, dopo averla caricata nella macchina. Dalle immagini delle telecamere acquisite e dai primi esiti dell'autopsia non si possono ancora avere certezze.

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