Hepavac-201
Il vaccino sperimentale Hepavac-201 comprende 16 molecole differenti, in grado di indurre una risposta anti tumorale a largo spettro, per impedire alle cellule tumorali di sfuggire al controllo del sistema immunitario: in questo modo, sperano gli scienziati, si dovrebbe impedire il ripresentarsi della malattia.
Questo vaccino, quindi, giunge ora nella fase più delicata dell'intero processo di sperimentazione. Dopo gli studi e le prime analisi, il vaccino è stato somministrato nel primo paziente: la scelta è ricaduta su un uomo affetto da epatocarcinoma, che al momento non riporta effetti secondari acuti.
Come rende noto l'Istituto tumori Pascale, altri 3 pazienti sono attualmente in lista d'attesa per cominciare il trattamento nelle prossime settimane. L’ equipe responsabile della scoperta è composta dal coordinatore Luigi Buonaguro, direttore del Laboratorio di Modelli Immunologici Innovativi, da Francesco Izzo, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Epatobiliare, e da Paolo Ascierto, coordinatore della Struttura di Sperimentazione clinica di Fase 1.
Il vaccino Hepavac è stato ideato da un Consorzio Europeo, coordinato dal dottor Buonaguro e finanziato dall'Unione Europea. L'attuale sperimentazione Hepavac-201 è stata realizzata grazie al co-finanziamento della Regione Campania con il progetto “Campania Oncoterapie”, nell'ambito del programma oncologico fortemente voluto dal presidente De Luca.