La difesa
Secondo le sommarie dichiarazioni rese da un vicino di casa della coppia, quella notte, poco prima dei presunti tentativi di omicidio, Anna avrebbe gridato «aiuto» nel corso di quella che sembravva essere una violenta lite con il partner, con colpi alle pareti e rumore di piatti infranti. Il testimone avrebbe anche visto dallo spioncino la donna bussare agli altri appartamenti e chiedere aiuto, e avrebbe quindi chiamato il 112.