Strage di Erba, Rosa e Olindo tornano in aula per la revisione del processo: il 16 aprile l'intervento della difesa. Pg: «Inverosimili piste alternative»

Venerdì 1 Marzo 2024, 08:23 - Ultimo aggiornamento: 18:06

Avvocatura dello Stato: nessuna nuova prova

Quelli presentati dalla difesa di Olindo e Rosa per chiedere la revisione del processo sulla strage di Erba «non sono fatti nuovi dal punto di vista probatorio» secondo l'avvocato dello Stato Domenico Chiaro, così come le intercettazioni che «non assurgono a dignità di prove». Per quanto riguarda il presunto deficit mentale di Rosa Bazzi «c'è il sospetto che ci fosse interesse» da parte dell'imputata a rispondere in modo scorretto ai consulenti. Non sa dove è il Brasile, in Spagna, ha risposto». E Olindo «inizialmente era apparso non avere rimorsi, poi la ritrattazione. Dategli l'Oscar a questo punto».

«Non è vero che la condanna di Rosa e Olindo si basa solo su tre prove, se anche non ce ne fosse una di queste o addirittura tutte e tre avremo la possibilità di fare un processo indiziario perché tanti sono gli elementi che gravano sugli imputati» aggiunge Domenico Chiaro che, in un intervento appassionato, più volte sottolinea «l'inammissibilità» della richiesta della difesa di Olindo e Rosa di riaprire il caso e difende l'operato di carabinieri e «l'onore e la reputazione di colleghi che è stata continuamente calpestata» e sui quali sono state fatte accuse di 'pressioni' per far confessare la coppia Romano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA