Stabilimenti balneari e villaggi da incubo, i Nas chiudono 20 strutture in tutta Italia: dalla sporcizia al cibo scaduto

Giovedì 10 Agosto 2023, 09:26 - Ultimo aggiornamento: 11 Agosto, 07:17

Ristoranti da incubo

Nei punti ristoro interni alle strutture sono state sequestrate oltre 2 tonnellate di alimenti irregolari, destinati alla somministrazione alla clientela, risultati scaduti di validità, privi di tracciabilità e conservati in cattivo stato di conservazione. I carabinieri dei Nas di Livorno hanno disposto la chiusura di tre ristoranti annessi a rispettivi stabilimenti balneari di cui uno nella provincia di Livorno e due nella provincia di Lucca. Nel corso dei controlli svolti è stata riscontrata la presenza di sporco pregresso, tracce di unto in tutti gli ambienti, sugli impianti ed attrezzature di lavorazione e nello stabilimento livornese, insetti e blatte morte sulla pavimentazione dei locali della cucina e del deposito alimenti. Il valore stimato delle tre attività sospese corrisponde complessivamente ad oltre un milione di euro. I carabinieri dei Nas di Catania hanno sequestrato 90 litri di olio d'oliva condizionato all'interno di contenitori privi di etichetta, in evidente stato di irrancidimento, e 5 kg di carne in cattivo stato di conservazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA