Il mistero del messaggio su Whatsapp
Martedì mattina, prima delle dieci, Alberto Pittarello ha inviato l'ultimo messaggio partito da WhatsApp. Ha cercato di parlare con il suo migliore amico, con cui condivideva la passione per le escursioni in montagna, inviando quelli che a posteriori sono segnali difficili da interpretare. Un semplice scambio di messaggi, «Come va?», scriveva. Ma l'amico ha tagliato corto: «Sto lavorando». Forse una richiesta di aiuto, di confronto prima di compiere quel gesto che - questa l'ipotesi più accreditata - aveva premeditato nel dettaglio: uccidere la compagna Sara Buratin.