"Pezzotto" addio, il Senato approva la legge contro la pirateria online: «Siti illegali oscurati in 30 minuti», come funziona

Mercoledì 12 Luglio 2023, 15:34 - Ultimo aggiornamento: 15:47

Come funziona

Per la Lega Serie A, che da tempo con l'a.d. Luigi De Siervo si batte contro la pirateria, si tratta di una vittoria importante: con questa legge sarà più facile "staccare" i siti pirati e soprattutto combattere la criminalità organizzata che, sfruttando illegalmente i diritti tv (tramite il famoso "pezzotto"), si arricchisce arrecando un danno di diverse decine di milioni di euro al sistema calcio.

La legge, dunque, era particolarmente attesa dalla Lega Calcio e dalle emittenti televisive che parteciperanno alla gara per l’assegnazione dei diritti per la trasmissione eslusiva delle prossime cinque stagioni del campionato di Serie A.

Si stima che siano oltre cinque milioni gli italiani che si servono di indirizzi pirata per vedere le partite della loro squadra del cuore senza sborsare un euro alle piattaforme di streaming che trasmettono campionati e coppe europee.

La più grande novità riguarda il tempo: la nuova legge, infatti, darà all’Autorità garante per le comunicazioni (Agcom) il potere di ordinare ai prestatori di servizi di disabilitare l’accesso al sito che trasmette il segnale pirata entro trenta minuti, anche avvalendosi di provvedimenti cautelari e urgenti.

Si supera così quello che era forse il più grande "impiccio" dei provvedimenti applicati finora contro la pirateria online, ovvero la lentezza con cui si riusciva ad agire per arginare la trasmissione illegale. In molti casi, infatti, avveniva solo dopo diverse ore o addirittura giorni, ben oltre il triplice fischio finale dell'arbitro in campo.

Al contempo l’autorità potrà informare subito la magistratura competente facendo partire un’informativa di reato. I giudici, a quel punto, potranno facilmente risalire al titolare della pagina e accedere alle sue informazioni personali tramite il tracciamento dei pagamenti, mettendo in pericolo anche chi usufruisce del servizio...

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