Peste suina, il ministro Lollobrigida: «È allarme, non escludiamo l'abbattimento cinghiali». Che cos'è la PSA

Giovedì 14 Marzo 2024, 15:11 - Ultimo aggiornamento: 16:41
Peste suina, il ministro Lollobrigida: «È allarme, non escludiamo l'abbattimento cinghiali». Che cos'è la PSA
di Redazione web
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Torna l'attenzione sulla peste suina, la PSA. «Abbiamo chiesto di fare un'analisi scientifica perché la scienza deve dire qual è il numero di animali compatibile con l'ecosistema e su quella base l'uomo può e deve intervenire, vale per il granchio blu, per gli ungulati e in particolare per la peste suina su cui abbiamo un allarme che va affrontato a livello europeo e che non esclude il depopolamento del vettore principale di questa patologia». Lo ha affermato il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, in audizione alle commissioni congiunte Agricoltura di Camera e Senato sugli esiti del Consiglio "Agricoltura e pesca" del 26 febbraio scorso ed in vista della prossima riunione del 26 marzo.

Mercoledì 13 marzo «ho confermato il commissario Caputo apprezzando l'importante lavoro che ha svolto e gli abbiamo affiancato tre sub commissari, tra i quali c'è anche un colonnello dell'Esercito, un collonnello – ha spiegato Lollobrigida – perché abbiamo chiesto che, in assenza di un intervento sufficiente attraverso le persone abilitate, di organizzare un contingente di 166 uomini a contrastare il fenomeno della Psa con le azioni che si riterranno opportune».

«Serve comunque un'analisi delle risorse disponibili per i sostegni alle imprese del settore suinicolo, di tipo economico e rispetto a una revisione della impostazione delle aree di rischio perché se un'azienda messa in sicurezza è impermeabile alle zonosi – ha concluso – forse dovremmo in sede anche europea incentivare la possibilità di esportare i prodotti di quell'allevamento».

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