La sopravvivenza e il salvataggio
La sua salvezza potrebbe essere stata un po' di acqua stagnante rimasta nel pozzetto e qualche erbaccia. «Prima che la temperatura scendesse anche fino a quattro gradi sotto zero - ha detto Adrian -, aveva anche piovuto e molto probabilmente all’interno del tombino è caduta un po’ d’acqua».
Sembra sorprendente, ma la data in cui si è persa la pecora dovrebbe essere certa. Una famiglia che risiede nella zona si è ricordata bene del giorno in cui era passato il gregge e da allora nessun altro animale è transitato su quel pascolo.
Durante una passeggiata col proprio cane, Adrian ha visto il suo amico a 4 zampe abbaiare verso il pozzetto. Incuriosito è andato a controllare, vedendo la pecora con gli occhi all'insù che belando chiedeva aiuto. A quel punto non riuscendo a tirarla fuori, sono intervenuti i vigili del fuoco.
Dopo un recupero delicato, la pecora, che si trovava in condizioni critiche, è stata curata e successivamente affidata a una fattoria didattica della Riviera del Brenta.