I risultati dell'autopsia
Tre settimane fa sono arrivati i primi esiti dell'autopsia eseguita al cuore di Alberto Rizzotto, l'autista che si trovava alla guida del bus precipitato dal cavalcavia di Mestre il 3 ottobre scorso: i risultati sostengono che il muscolo cardiaco fosse sano la sera dell'incidente, escludendo l'ipotesi di un malore.
Secondo il medico legale Guido Viel, infatti, il guidatore soffriva di una coronopatia asintomatica che no ha alcuna attinenza con l'incidente: la causa del decesso sarebbe stata una frattura al cranio a seguito della caduta dell'autobus, precipitato da un'altezza di oltre 10 metri. Le autorità adesso sono in attesa del deposito formale degli esiti dell'autopsia, così come quelli tecnici dell'autobus e del viadotto.