«Vorrei tornare nel mio Paese con i miei due figli, ma per la legge non posso perché il mio ex non vuole: ma lui li vede solo nel weekend»

Venerdì 2 Febbraio 2024, 16:02 - Ultimo aggiornamento: 3 Febbraio, 09:47

Il trasferimento

Con il trasferimento e un bambino in arrivo, i due stavano vivendo i migliori anni della loro relazione. Lui continuava a viaggiare, lei a frequentare locali in cui poteva incontrare artisti e scrittori, con i quali amava confrontarsi. Poi, qualcosa è cambiato. Lo stile di vita assunto dalla coppia iniziava a farsi pesante e a creare un clima teso: «Così abbiamo deciso di trasferirci a Girona, dall'altra parte della Spagna. Nonostante fossero sette ore di macchina, sentivo di aver detto addio alla mia vecchia vita».

Lì la coppia non aveva amici e il compagno della donna era sempre assente a causa del lavoro. La donna si sentiva sola. Un anno dopo il trasferimento, lei rimase incinta del secondo figlio e dieci giorni dopo il parto lui fece le valigie per andare ancora all'estero per lavoro. La situazione era diventata ingestibile, così Nicola Prentis scelse di tornare in Inghilterra, dove la sorella l'avrebbe accolta a braccia aperte. Lì avrebbe potuto crescere i due bambini con l'aiuto di qualcuno, nonostante fosse ormai una mamma single: la relazione tra i due era definitamente arrivata al capolinea.

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