Indi Gregory, la neonata di 8 mesi nata con una gravissima malattia, nonostante siano state avviate le procedure per il distacco dei macchinari di sostegno vitale è ancora in vita. Il distacco dei macchinari prevede una procedura per accompagnare gradualmente alla morte la piccola, che potrebbe restare in vita per ore o per qualche giorno in base a come risponderà il suo organismo. Per Indi e per la sua famiglia ha pregato anche il Papa, ha fatto sapere il direttore della Sala Stampa della Santa Sede Bruni. E in queste ore il papà manifesta tutto il suo dolore per il calvario della piccola sostenendo che si tratta di una lunga agonia: «Il suo cuoricino può reggere ancora per giorni».
La piccola guerriera sta lottando
Ieri dopo l'estubazione Indi Gregory ha smesso di respirare. Poi la piccola guerriera si è ripresa e sta lottando, assistita con amore e coraggio da mamma e papà. Durante la notte ha avuto stress e affaticamento.
I genitori vorrebbero soluzioni diverse: «Preghiamo e lavoriamo». Lo comunica in un tweet l'avvocato Simone Pillon, del team legale della famiglia Gregory.