Indi Gregory, Bassetti: «Levare la speranza è come ucciderla due volte»

Domenica 12 Novembre 2023, 10:40 - Ultimo aggiornamento: 12:29
Matteo Bassetti: «Indi Gregory, levare la speranza è come ucciderla due volte»
di Gianluca De Rossi
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Matteo Bassetti, l'infettivologo prende posizione sul caso di Indi Gregory, la neonata di 8 mesi affetta da una patologia mitocondriale gravissima che la sta portando alla morte, dicendo: «Indi Gregory, levare la speranza è come ucciderla due volte».

A mettere un punto fermo sul destino della neonata inglese di 8 mesi, decretata come terminale dai medici del Queen's Medical Centre di Nottingham e dai giudici britannici, è stato il distacco dai principali dispositivi vitali, più volte annunciato e rinviato. Distacco eseguito alla fine sotto scorta di polizia in un hospice locale, come imposto dalle corti del Regno alla famiglia, a partire dall'interruzione della ventilazione assistita e dall'aggancio a strumenti alternativi che dovrebbero garantire alla piccola di non soffrire, mentre le verranno somministrati i famaci palliativi incaricati d'accompagnarla "gradualmente" verso la morte.

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