Gli indagati
Nel procedimento gli indagati (per omicidio e disastro ferroviario in forma di dolo eventuale) sono due. Il primo è Antonio Massa, quarantasei anni, il tecnico di Rfi addetto alla scorta del cantiere di Brandizzo. Per ora ha un legale di ufficio, Alessandro Raucci, il quale afferma che «Siamo appena all'inizio e c'è la presunzione di innocenza».
Il secondo è Andrea Girardin Gibin, 52 anni, capocantiere della Sigifer: quella sera si è salvato tuffandosi di lato alla vista del treno. Ha un difensore di fiducia, L'avvocato Massimo Mussato, che lo descrive come «molto provato e addolorato».