Omicidio Tramontano, l'altra donna di Impagnatiello in lacrime: «Mi disse che aveva lasciato Giulia. E mi ha mostrato falso test del Dna»

Giovedì 7 Marzo 2024, 09:51 - Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 15:53

L'amante del killer/3: «Impagnatiello mi disse che Giulia voleva uccidersi»

«Di Giulia mi diceva che era bipolare, che non stava bene, che voleva farsi del male, mi ha detto che lei era incinta e lui non era il padre, che aveva un test del Dna, che lei voleva uccidersi e che aveva saputo anche dalla sorella di Giulia che lei voleva uccidersi». Ha parlato di tutte le "bugie" di Alessandro Impagnatiello, l'amante dell'ex barman testimoniando nel processo milanese per l'omicidio di Giulia Tramontano. «Io sapevo già tutto, ma volevo capire fino a che punto voleva arrivare con le sue bugie», ha aggiunto la 23enne. «Lui poi solo verso marzo, aprile mi ha anche detto che aveva un altro figlio da una precedente relazione», ha proseguito.

In aula gli audio della due donne

Nell'aula del tribunale di Milano risuona, per la prima volta, la voce di Giulia Tramontano uccisa con 37 coltellate dall'ex compagno Alessandro Impagnatiello. Gli audio sono conversazioni tra Giulia e l'altra donna dell'imputato che si confessano le bugie dell'ex barman.

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