Giulia Cecchettin, il dolore di papà Gino: «Ho in testa la scena in cui l'ha aggredita e io non ci sono per proteggerla. Aveva paura di Filippo»

Martedì 5 Dicembre 2023, 18:20 - Ultimo aggiornamento: 6 Dicembre, 10:16

Il dolore di papà Gino

«Quello che mi dà dolore e che le ha fatto male e che non l'ho potuta aiutare. Ho in testa la scena in cui l'ha aggredita e io non ci sono per proteggerla», continua Gino. Turetta «non è mai stato il tipico macho», ma aveva probabilmente un problema di narcisismo, era «un narciso, una persona che deve possedere: tu sei mia o di nessun altro», non puoi avere qualcun altro, spiega il padre della giovane assassinata. Quando Giulia è sparita è venuta da me una sua buona amica «e mi ha raccontato che nell'ultimo incontro con Filippo si era già accorta che le faceva paura. Era diventato aggressivo, ma solo con le parole», racconta Cecchettin.

Il padre disse in passato a Giulia di mantenere una distanza e incontrare l'ex ragazzo con altre persone, ma lei gli rispose che Turetta minacciava di uccidersi e che voleva aiutarlo.

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