Muratore uccide moglie e figli di 5 e 16 anni e chiama il 112: «Volevo liberarli da Satana, venite a prendermi». Salva la figlia. La pista della setta

Domenica 11 Febbraio 2024, 08:58 - Ultimo aggiornamento: 12 Febbraio, 07:53

La pista della setta

La pista della setta è al momento una delle ipotesi al vaglio degli investigatori, in merito a quanto accaduto ad Altavilla Milicia. Tra i sospetti, allo stato al vaglio di chi indaga, c'è quello che l'uomo possa aver agito anche per adesione ad eventuali sette o gruppi di fanatismo religioso.

I problemi economici

Aveva problemi economici Giovanni Barreca, il muratore che ha ucciso la moglie e due figli. La moglie era seguita dagli assistenti sociali del Comune di Altavilla Milicia le quali però assicurano di non aver mai avvertito disagi, se non finanziari, nella famiglia.

La Salamone, descritta come una donna "dolce e gentile", aveva svolto qualche lavoro di pulizia negli uffici del Municipio su incarico dell'amministrazione comunale che sosteneva la coppia facendola lavorare.

La vicina: «Giovanni Barreca mi parlava del diavolo»

«Giovanni Barreca mi sembrava diabolico, avevo paura di lui. Parlava del diavolo, una volta spense la luce di una madonnina che avevo nel mio giardino, perché diceva che esisteva solo Dio». Lo dice Pascal Ballof, la vicina di casa di Antonella Salamone, assassinata assieme ai figli di 5 e 16 anni.


«La moglie mi parlava di violenze»

«Antonella Salamone mi raccontava che il marito, Giovanni Barreca, la picchiava. Lei non stava bene qui, voleva tornare a Novara. Era una persona gentile - dice Pascale Ballof, vicina di casa e amica della donna assassinata, assieme ai figli -. Pensavo magari che Antonella un giorno lasciasse il marito e non che facesse questa fine».

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