Filippo Turetta: «Giulia era solo mia, non poteva essere di altri». La strategia della difesa: omicido preterintenzionale

Domenica 3 Dicembre 2023, 08:15 - Ultimo aggiornamento: 14:14

La strategia della difesa

Durante l'interrogatorio con il pm Andrea Petroni, Turetta ha ammesso di aver compiuto "una cosa terribile", ma la sua narrazione è stata a tratti confusa. La difesa ha cercato di dipingere l'atto come improvviso e non premeditato, sottolineando momenti in cui Turetta ha dichiarato che non intendeva uccidere Giulia, ma solo trattenerla in auto. La nuova strategia difensiva, quindi, sembra puntare all'omicidio preterintenzionale. Lo stesso Turetta ha dichiarato che la sua intenzione fosse quella di trattenere Giulia in auto, non di ucciderla.

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