I deliri dell'uomo e la paura per i due figli
Resta la cronaca di una mattinata convulsa, durante la quale gli abitanti del posto e le forze dell'ordine hanno fatto il possibile per evitare la tragedia. Massimo, il gestore del bar che sta nel palazzo, quando Pinto si è affacciato ha cercato di richiamare la sua attenzione, di dissuaderlo. E lo stesso hanno fatto altri e poi la polizia, quando è giunta sul posto. «Mi dispiace per la famiglia, per quello che è successo e per non essere riuscito a fermarlo», dice ora il barista. All'inizio, si teme soprattutto per i figli: nelle parole che farfuglia, Pinto lascia intendere che potrebbero essere in casa. Invece, i due minorenni - una bambina di 14 anni e un ragazzo di 16 sono a scuola - mentre il più grande, di 18 anni, è in gita scolastica su una nave da crociera. E' l'ultimo ad essere stato informato.