Covid, i casi aumentano: +44% in una settimana. Variante Eris prevalente in Italia, i sintomi e la nuova circolare

Venerdì 8 Settembre 2023, 13:17 - Ultimo aggiornamento: 9 Settembre, 14:55

Nuova circolare anti covid

Il ministero della Salute ha stilato una circolare il cui obiettivo è dare nuove regole per gestire, circoscrivere e isolare i contagi in aree particolari come gli ospedali dove non è il caso che il coronavirus, come altri agenti patogeni, proliferino. La nuova circolare della direzione Prevenzione del ministero della Salute disciplina l'esecuzione dei tamponi all'arrivo in ospedale e in pronto soccorso.

L'obiettivo è molto semplice: proteggere la categoria di persone fragili ricoverate e - secondo quanto apprende l'Adnkronos Salute, ma si sta ancora lavorando al testo definitivo - anche avere una diagnosi differenziale, nei pazienti sintomatici, con le altre patologie respiratorie circolanti. In pratica si vuole capire subito se chi mette piede in ospedale ha contratto un virus respiratorio, se ha il coronavirus o l'influenza. Non solo test Covid in ospedale e Rsa, dunque, ma anche tamponi per altri virus respiratori. Ci potrebbe essere pure un'indicazione per una maggior attenzione nelle residenze per anziani.

La circolare del ministero prevede niente tamponi Covid per gli asintomatici che arrivano al Pronto soccorso, mentre per i sintomatici scattano i test, anche per la ricerca di altri virus (influenzali A e B, VRS, Adenovirus, Bocavirus, Coronavirus umani diversi da SARS-CoV-2, Metapneumovirus, virus Parainfluenzali, Rhinovirus, Enterovirus). Lo indica la nuova circolare del ministero della Salute, firmata dal direttore della prevenzione Francesco Vaia dopo aver "esaminato l'attuale andamento clinico-epidemiologico". Previsto il tampone nei trasferimenti da una struttura all'altra e nelle Rsa. In caso di sintomi si indica di evitare l'ingresso nelle strutture sanitarie.

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