Caldo killer, luglio il mese più rovente della storia: boom di morti al Centro-Sud, le città più colpite

Mercoledì 16 Agosto 2023, 12:20 - Ultimo aggiornamento: 17 Agosto, 15:30

Divario Nord-Sud

Nelle città del Nord si è registrata, invece, una mortalità inferiore all'atteso: -13% nel complesso delle città analizzate. Nell'Italia settentrionale le condizioni di rischio legate alle ondate di calore hanno avuto una durata inferiore (9-11 luglio e 15-20 luglio), mentre al Centro-Sud si sono protratte dall'8 fino al 24- 25 luglio: a Roma e Rieti l'ondata di calore è durata 18 giorni, le altre città sono rimaste roventi 14-15 giorni. Si sono rilevati picchi di temperatura massima percepita superiori ai 40 gradi C, e in alcune città del Nord (Brescia, Verona, Venezia, Trieste) e del centro-Sud (Civitavecchia, Roma, Messina, Palermo) queste temperature eccezionali sono state associate ad una elevata umidità. Un mix pericoloso per la salute. I dati evidenziano un eccesso di mortalità al Centro-Sud (+9%), con incrementi statisticamente significativi a Campobasso (+53%), Napoli (+10%), Bari (+42%), Reggio Calabria (+61%), Messina (+20%), Palermo (+30%) e Catania (+35%).

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