Caffè, la mappa dei prezzi città per città: da Bolzano (tazzina a 1,34 euro), a Messina dove resta sotto a un euro (95 centesimi)

Domenica 24 Settembre 2023, 15:13 - Ultimo aggiornamento: 25 Settembre, 07:18
Caffè, la mappa dei prezzi città per città: da Bolzano (tazzina a 1,34 euro), a Messina dove resta sotto a un euro (95 centesimi)
di Redazione web
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Gli italiani spendono per la pausa caffè 720 milioni di euro all'anno in più rispetto al 2021. Lo comunica Assoutenti, che ha realizzato una mappa del caro caffè in Italia. «Rispetto a due anni fa - ha analizzato Assoutenti -, oggi il caffè consumato al bar costa mediamente l'11,5% in più, con l'espresso che è passato da una media nazionale di 1,04 euro del 2021 agli attuali 1,16 euro».

È Bolzano la città dove la tazzina di caffè è più cara quest'anno nella classifica fornita da Assoutenti sui dati del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. A Messina invece c'è il caffè meno caro, un soffio sotto a un euro (95 cent).

L'espresso è passato da una media nazionale di 1,04 euro del 2021 agli attuali 1,16 euro.

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Solo nei bar di tre città italiane, Catanzaro, Reggio Calabria e Messina, si può ancora consumare un espresso a prezzi inferiori a 1 euro a tazzina, mentre in ben 22 province i listini superano quota 1,20 euro. Le cinque città più care sono state, dopo Bolzano con 1,34 euro, Trento 1,31 euro; Belluno 1,28 euro; Padova 1,27 euro; Udine 1,26 euro.

Tra le città meno care: Messina 0,95 euro; Reggio Calabria 0,99 euro; Catanzaro 0,99 euro; Avellino 1,02 euro; Siracusa 1,02 euro; Napoli 1,03 euro; Bari 1,04 euro. Le città con i rincari maggiori sono risultate essere Cosenza 36,4%; Catanzaro 23,8%; Pescara 22,0%; Bari 20,9%; Palermo 19,4% .

L'analisi di Assoutenti

«Solo nei bar di tre città italiane, Catanzaro, Reggio Calabria e Messina, si può ancora consumare un espresso a prezzi inferiori a 1 euro a tazzina, mentre in ben 22 province i listini superano quota 1,20 euro - ha spiegato Assoutenti -. Il caffè più salato è quello di Bolzano, con una media di 1,34 euro a tazzina, seguita da Trento (1,31 euro), Belluno (1,28 euro), Padova (1,27 euro), Udine (1,26 euro) e Trieste (1,25 euro). La città più economica risulta Messina, con 0,95 euro ad espresso, 0,99 euro a Catanzaro e Reggio Calabria. Tuttavia - ha rilevato Assoutenti - sono proprio le città calabresi quelle che registrano i rincari dei prezzi più pesanti: stando ai dati ufficiali forniti dal Mimit, a Cosenza il caffè al bar è aumentato addirittura del 36,4%, passando una media di 0,88 euro del 2021 agli attuali 1,20 euro. A Catanzaro il prezzo sale in due anni da 0,80 a 0,99 euro, facendo segnare un +23,8%. A Pescara gli aumenti sono in media del 22% (da 1 a 1,22 euro), +20,9% a Bari, +19,5% a Palermo. Bergamo, Ascoli Piceno, Trento e Siracusa registrano rincari attorno al +16%».

E considerato che nei bar italiani si servono circa 6 miliardi di tazzine all'anno, il «giro d'affari per l'espresso passa dai 6,24 miliardi di euro di due anni fa ai quasi 7 miliardi di euro del 2023», ha concluso Assoutenti.

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