Il bullismo per i peli
«Ricordo che Lilly (nome di fantasia, ndr) tornò a casa da scuola - ha rivelato la donna -, era in quarta elementare e piangeva a causa di uno commetto che qualche compagno di classe le aveva fatto sui peli. Si riferivano a lei come fosse un uomo, proprio a causa dei suoi peli, soprattutto quelli più accentuati sopra il labbro». Raggiungendo la fase della pubertà, però, i peli continuarono a crescere su tutto il corpo e per limitare il bullismo, la donna portò la figlia a fare la prima epilazione in un centro estetico.
La donna barbuta contro i pregiudizi: «Mi dicono che sono "sporca", ma da quando ho smesso di radermi mi sento meglio»