Terrore in un parco di Annecy, siriano richiedente asilo accoltella diverse persone e urla: «In nome di Gesù. Gravi due fratellini di 2 e 3 anni

Giovedì 8 Giugno 2023, 11:02 - Ultimo aggiornamento: 9 Giugno, 14:26

Il racconto di un testimone

Anthony, un testimone, ha raccontato la scena a BFM: «Stavo facendo jogging, all’inizio credevo che fosse un gioco, tutti correvano. Quando ho visto anche i passeggini spinti di corsa ho capito che c’era qualcosa di strano. Una donna mi ha detto di non andare avanti perché un uomo stava accoltellando tutti, io ho proseguito e mi sono ritrovato davanti all’aggressore, i poliziotti erano lì davanti ma li ho trovati lenti, non hanno reagito subito, l’uomo ha avuto il tempo di accoltellare un signore anziano, per due volte, mentre loro stavano lì a guardare senza fare nulla, sono rimasto sorpreso che non sparassero subito, la moglie di quel signore stava lì accanto a lui per fortuna non è stata attaccata ma era sotto choc, e io mi sono messo a gridare ai poliziotti "sparate, sparate!", e alla fine lo hanno fatto ma comunque quell’uomo ha avuto il tempo di accoltellare una seconda volta. Stavo per intervenire io perché i poliziotti non riuscivano a fare nulla, sono rimasto molto sorpreso della loro lentezza. L’uomo è rimasto in silenzio durante l’attacco, non ha mai detto nulla, avrà avuto 45 anni. A un certo punto si è tolto la bandana o il turbante, davanti a me, non ho capito perché. Annecy è una città tranquilla, faccio jogging in quel parco tutte le mattine, non avrei mai immaginato che potesse succedere una cosa del genere».

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