Un'infezione potrebbe essere stata la causa scatenante che ha portato ad un'aggravarsi delle condizioni di Andrea Purgatori, una pericardite settica che, innestatasi su un quadro di fragilità fisica, avrebbe contribuito al decesso del giornalista. Anche su questo dovranno fare luce gli accertamenti autoptici affidati ieri dalla Procura di Roma e che saranno svolti martedì e mercoledì dal professore Luigi Marsella dell'Università di Tor Vergata.
Andrea Purgatori, scontro tra medici sulla malattia: le diagnosi di tumore e ischemia
Due indagati per omicidio colposo. L'inchiesta: Il tumore, la diagnosi «sbagliata» e la radioterapia